CCNL in vigore del 17/12/1990
FERROVIE - VAGON LITES
Contratto collettivo nazionale di lavoro 17-12-1990
per il personale dipendente dalla Direzione per l'Italia della Compagnia Internazionale delle Carrozze Letti e del Turismo e dalla Officine Ferroviarie Wagons-Lits S.p.A.
Decorrenza 01-01-1990- 31-12-1993
In Roma, addì 17 dicembre 1990
tra
la COMPAGNIA INTERNAZIONALE DELLE CARROZZE-LETTI E DEL TURISMO e la OFFICINE FERROVIARIE WAGONS-LITS S.p.A. rappresentate dal Presidente Legale Rappresentante per l'Italia Francesco Paolo Pappalardo, assistito dal Direttore Generale del Settore Ferroviario della C.I.C.L.T. Egizio Benigni e dal Direttore Generale della O.F.W.L. Concetto Carrubba, nonché da: Giovanni Di Vaio, Aldo Orfei, Mariano Manganiello, e da: Giovanni Donfrancesco, Sosio Franzese, Adolfo Torroni;
e
- la Federazione Italiana Lavoratori Trasporti (FILT) aderente alla CGIL, rappresentata dal Segretario Generale Luciano Mancini, dal Segretario Generale Aggiunto Donatella Turtura, dal Segretario Responsabile del Settore Mauro Moretti, da Luciano Maggi e Franco Barbucci dell'Ufficio Sindacale Nazionale, coadiuvati dalle strutture regionali nelle persone di: Giuseppe Cecalupo, Vincenzo Mazzeo; nonché dalle Rappresentanze di base nelle persone di: Claudio Casamassima, Oliviero Cassini, Luigi Cosentino, Antonio Del Giudice, Cesare Del Sordo, Vincenzo Lelli, Angelo Mazzeo, Ahmed Mohamed, Emidio Pasqui, Marino Perego, Gino Sebastiani, Domenico Vastola;
- la Federazione Italiana Trasporti (FIT) aderente alla CISL, rappresentata dal Segretario Generale Gaetano Arconti, dal Segretario Generale Aggiunto Salvatore Frisella, dal Segretario Responsabile del Settore Ferrovieri Luigi Vaglica e dai componenti la Segreteria Nazionale Ferrovieri: Piero Bosi, Claudio Claudiani, Sandro De Angelis, Roberto Di Pascale, Claudio Innocente, Romano Ioni, Mario Pettenella, Giuseppe Torres; assistiti dal Segretario Confederale Giuseppe Surrenti;
- l'Unione Italiana Lavoratori Trasporti (UILTRASPORTI) aderente alla UIL, rappresentata dal Segretario Generale Giancarlo Aiazzi, dal componente della Segreteria della Federazione Arturo Papini, dal coordinamento UILT/WL nelle persone di: Marcello Amantini, Sergio Aureli, Giorgio Bonanni, Camillo D'Amico, Giampiero Dionisi, Marco Verzari;
- la Federazione Italiana Sindacati Autonomi Ferrovieri Stato (FISAFS) aderente alla CISAL, rappresentata dal Segretario Generale Antonio Papa e dal Segretario Generale Aggiunto Armando Romeo, con l'assistenza del Sindacato Autonomo Lavoratori Partecipate Appalti e Servizi F.S. (SALPAS), rappresentato dal Segretario Nazionale Claudio Fiorenza e dai componenti la Segreteria Nazionale: Salvatore Bagnoli, Carlo Lombardi, Orlando Quirici, Elio Sufferini; nonché da una delegazione di lavoratori composta da: Ciro Autiero, Saverio Cirillo, Michele Clori, Ciro Cozzolino, Giuseppe Cutrona, Mario De Michele, Costanzo Fricchione, Luciano Gagliardi, Giovanni Ziaco;
è stato stipulato l'accordo per il rinnovo del contratto collettivo
nazionale di lavoro.
In Roma, addì 17 dicembre 1990
tra
la COMPAGNIA INTERNAZIONALE DELLE CARROZZE LETTI E DEL TURISMO e la OFFICINE FERROVIARIE WAGONS LITS S.p.A., rappresentate dal Presidente Legale Rappresentante per l'Italia Francesco Paolo Pappalardo, assistito dal Direttore Generale del Settore Ferroviario della C.I.C.L.T. Egizio Benigni, e dal Direttore Generale della O.F.W.L. Concetto Carrubba, nonché da: Giovanni Di Vaio, Aldo Orfei, Mariano Manganiello, e da: Giovanni Donfrancesco, Sosio Franzese, Adolfo Torroni;
e
- la CISNAL Terziario - Federazione Nazionale Lavoratori Commercio, Turismo, Distribuzione e Servizi, rappresentata del Segretario Nazionale Luigi Gabriele, dai componenti la Segreteria Nazionale Pier Corrado Cutillo, Luigi Grassi, dai Dirigenti Nazionali Bruno Mariani, Antonio Piscopo e dal Coordinamento Lavoratori CICLT - WL: Giacomo Paglia (coordinatore), Alessandro Catenaro, con l'assistenza della CISNAL (Confederazione Italiana Sindacati Nazionali Lavoratori), rappresentata dal responsabile del Settore per le politiche sindacali Stefano Cetica;
è stato stipulato l'accordo per il rinnovo del contratto collettivo di lavoro.
In Roma, addì 11 maggio 1993
tra
la COMPAGNIA INTERNAZIONALE DELLE CARROZZE LETTI E DEL TURISMO e la OFFICINE FERROVIARIE WAGONSLITS S.p.A., rappresentate dal Presidente Legale Rappresentante per l'Italia Francesco Paolo Pappalardo, assistito dal Direttore Generale del Settore Ferroviario Egizio Benigni, nonché da: Fabio Liberati, Renato Mantegazza, Aldo Orfei, e da: Giovanni Donfrancesco, Sosio Franzese, Adolfo Torroni;
con l'assistenza dell'AGENS, rappresentata dal Presidente Felice Mortillaro e dal Vice Direttore Giorgio Usai;
e
- la Federazione Italiana Lavoratori Trasporti (FILT) aderente alla CGIL, rappresentata dal Segretario Generale Luciano Mancini, dal Segretario Generale Aggiunto Paolo Brutti, dal Segretario Responsabile del Settore Dino Testa, da Luciano Maggi e Franco Barbucci dell'Ufficio Sindacale Nazionale, coadiuvati dalle strutture regionali nelle persone di: Giuseppe Cecalupo, Vincenzo Mazzeo, nonché dalle Rappresentanze di base nelle persone di: Claudio Casamassima, Oliviero Cassini, Luigi Cosentino, Antonio Del Giudice, Cesare Del Sordo, Vincenzo Lelli, Angelo Mazzeo, Ahmed Mohamed, Emidio Pasqui, Marino Perego, Gino Sebastiani, Domenico Vastola;
- la Federazione Italiana Trasporti (FIT) aderente alla CISL, rappresentata dal Segretario Generale Gaetano Arconti, dal Segretario Generale Aggiunto Salvatore Frisella, dal Segretario Responsabile del Settore Ferrovieri Luigi Vaglica e dai componenti la Segreteria Nazionale Ferrovieri: Piero Bosi, Claudio Claudiani, Sandro De Angelis, Roberto Di Pascale, Claudio Innocente, Romano Ioni, Mario Pettenella, Giuseppe Torres; assistiti dal Segretario Confederale Giuseppe Surrenti;
- l'Unione Italiana Lavoratori Trasporti (UILTRASPORTI) aderente alla UIL, rappresentata dal Segretario Generale Sandro Degni, al componente della Segreteria della Federazione Arturo Papini, dal coordinamento UILT/WL nelle persone di: Marcello Amantini, Sergio Aureli, Giorgio Bonanni, Camillo D'Amico, Giampiero Dionisi, Marco Verzari;
- la Federazione Italiana Sindacati Autonomi Ferrovieri Stato (FISAFS) aderente alla CISAL, rappresentata dal Segretario Generale Antonio Papa e dal Segretario Generale Aggiunto Armando Romeo, con l'assistenza del Sindacato Autonomo Lavoratori Partecipate Appalti e Servizi F.S. (SALPAS), rappresentato dal Segretario Nazionale Claudio Fiorenza e dai componenti la Segreteria Nazionale: Salvatore Bagnoli, Carlo Lombardi, Orlando Quirici, Elio Sufferini; nonché da una delegazione di lavoratori composta da: Ciro Autiero, Saverio Cirillo, Michele Clori, Ciro Cozzolino, Giuseppe Cutrona, Mario De Michele, Costanzo Fricchione, Luciano Gagliardi, Giovanni Ziaco;
si è concordato di procedere alla redazione del testo del contratto collettivo con l'inserimento degli articoli riportati nel Protocollo d'intesa sottoscritto in data odierna, superando così ogni e qualsiasi divergenza interpretativa in precedenza registrata sulle materie da questi ultimi disciplinate.
In Roma, addì 11 maggio 1993
tra
la COMPAGNIA INTERNAZIONALE DELLE CARROZZE-LETTI E DEL TURISMO e la OFFICINE FERROVIARIE WAGONS-LITS S.p.A., rappresentate dal Presidente Legale Rappresentante per l'Italia Francesco Paolo Pappalardo, assistito dal Direttore Generale del Settore Ferroviario Egizio Benigni nonché da: Fabio Liberati, Renato Mantegazza, Aldo Orfei, e da: Giovanni Donfrancesco, Sosio Franzese, Adolfo Torroni;
con l'assistenza dell'AGENS, rappresentata dal Presidente Felice Mortillaro e dal Vice Direttore Giorgio Usai;
e
- la CISNAL Terziario - Federazione Nazionale Lavoratori Commercio, Turismo, Distribuzione e Servizi, rappresentata del Segretario Nazionale Luigi Gabriele, dai componenti la Segreteria Nazionale Pier Corrado Cutillo, Vittorio Delle Donne, Luigi Grassi, dai Dirigenti Nazionali Renato Attardi, Giorgio Ferri, Ettore Figueroa, Ferdinando Greco, Maurizio Mazzi, Mario Rapisarda, Roberto Solombrino, Franco Zauli, e dal Coordinamento Lavoratori CICLT - WL: Giacomo Paglia (coordinatore), Vincenzo Badij, Sergio Bianchini, Andrea Cardassi, Vito Colasuonno, Giuseppe Vecchione, con l'assistenza della CISNAL (Confederazione Italiana Sindacati Nazionali Lavoratori), rappresentata del responsabile del Settore per le politiche sindacali Mauro Mobilia;
si è concordato di procedere alla redazione del testo del contratto collettivo con l'inserimento degli articoli riportati nel Protocollo d'intesa sottoscritto in data odierna, superando così ogni e qualsiasi divergenza interpretativa in precedenza registrata sulle materie da questi ultimi disciplinate.
TITOLO I - VALIDITA' E SFERA DI APPLICAZIONE DEL CONTRATTO
Il presente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro disciplina in maniera unitaria, per tutto il territorio nazionale, salvo le particolari differenziazioni specificate nel testo del Contratto stesso, i rapporti di lavoro del personale dipendente dalla Direzione per l'Italia della Compagnia Internazionale delle Carrozze Letti e del Turismo e dalla Officine Ferroviarie Wagons-Lits S.p.A.
Il presente contratto sostituisce integralmente tutte le normative precedenti la data del 17 dicembre 1990, anche derivanti da accordi e/o integrazioni successive e/o concessioni aggiuntive, salvo che per singoli istituti non sia diversamente stabilito, e per accordi specifici a livello territoriale non in contrasto con la presente disciplina.
Il CCNL riconosce da un lato le aspettative dei lavoratori a realizzare maggiori benefici, dall'altro le esigenze dell'impresa di poter programmare la propria attività produttiva sulla base di elementi certi e predeterminati per la durata del contratto stesso.
Le parti si danno reciprocamente atto che l'attuale disciplina contrattuale collettiva nazionale aziendale costituisce un complesso normativo inscindibile, migliorativo della precedente disciplina.
Sono fatte salve le condizioni di miglior favore previste dalla Legge e da accordi sindacali interconfederali.
TITOLO II - DECORRENZA E DURATA
Il presente contratto entra in vigore il 1º gennaio 1990 e scadrà il 31 dicembre 1993, salve le diverse decorrenze stabilite, per singoli istituti, dai relativi articoli.
Esso avrà efficacia fino alla stipula del nuovo Contratto e s'intenderà tacitamente rinnovato per un anno, e successivamente di anno in anno, ove non sia data disdetta da una delle parti stipulanti, a mezzo lettera raccomandata, almeno tre mesi prima della scadenza.
TITOLO III - ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO E MIGLIORAMENTI TECNICO-PRODUTTIVI
Le Parti si danno atto che i recuperi di produttività ed efficienza, nonché i possibili miglioramenti dell'organizzazione del lavoro, rappresentano il comune presupposto all'individuazione delle grandezze economiche definite nel Verbale di Accordo del 1º.12.1990.
In particolare si conviene quanto segue:
OFERWALITS
a) le Parti individuano, a livello locale, le modalità per il recupero dell'orario di produzione diretta a spese di attività accessorie non produttive;
b) verrà realizzata, a livello locale, ogni opportuna forma di mobilità professionale e/o territoriale al fine di favorire il raggiungimento degli obiettivi definiti tra le Parti e le conseguenti ricadute economiche. La Direzione locale informerà preventivamente le R.S.A. sulle motivazioni e la presumibile durata.
C.I.C.L.T.
a) Sono garantite dal personale le prestazioni connesse ad iniziative commerciali e/o promozionali, che rappresentano parte integrante e qualificante della prestazione lavorativa ai vari livelli di responsabilità.
L'azienda si impegna a favorire l'adeguamento dell'attitudine commerciale del personale attraverso opportuni corsi di formazione.
Caratteristiche, obiettivi e durata dei corsi verranno comunicati preventivamente alle OO. SS. Nazionali.
In caso di vendite, le prestazioni verranno compensate con una percentuale sugli incassi; per iniziative non di vendita (promozionali, gadget, ecc.) non è previsto compenso.
Sia per le iniziative commerciali, sia per operazioni promozionali, l'Azienda informerà preventivamente le R.S.A. locali e le OO.SS. Nazionali in funzione dell'estensione e delle caratteristiche dell'operazione, anche con riguardo alle soluzioni logistico-organizzative individuate.
Sulla materia sarà stabilita una normativa di carattere generale, compatibile con quanto definito nel presente punto.
Sulla base di quanto convenuto con la pre-intesa del 1º.12.1990, che costituisce parte integrante del presente contratto ed in funzione dell'evoluzione della realtà contrattuale di riferimento del settore trasporti, e nell'ipotesi di addivenire ad un nuovo CCNL, le Parti valuteranno la corrispondenza dell'attuale inquadramento rispetto a professionalità diverse.
In tale quadro, sarà esaminata la richiesta sindacale di unificazione dell'attuale 3º livello, nonché di risistemazione di mutate professionalità.
b) Il personale viaggiante effettua, per conto dell'Azienda, il ritiro e la consegna della posta di servizio da e per i vari impianti, nell'ambito del proprio turno di lavoro.
L'Azienda non intraprenderà azioni per l'accertamento di responsabilità in caso di furti e/o smarrimenti della corrispondenza.
Le Parti concorderanno soluzioni logistiche ed organizzative, ad es. cassetta-posta presso la Sezione, per limitare al massimo l'impegno derivante al personale.
Sono esclusi colli, pacchi ed oggetti voluminosi.
c) Il personale di riserva collabora, nei limiti di tempo a disposizione e nell'ambito delle mansioni compatibili col livello proprio d'inquadramento, al migliore svolgimento del servizio su indicazioni del superiore diretto.
I compiti saranno definiti localmente a seguito di incontro tra le Parti.
d) Le Parti definiranno criteri generali sulla base dei quali verranno concordati, a livello locale, i turni di servizio del personale, con l'obiettivo principale dell'ottimizzazione dell'orario di lavoro.
e) Le Parti individueranno criteri omogenei di riferimento per verificare l'esistenza di soste al secondo capolinea.
f) In caso di necessità, es. scarto di una vettura letti rimpiazzata da una vettura cuccette, il personale offrirà l'assistenza necessaria al viaggiatore all'atto della partenza.
g) Nel caso di prestazioni ridotte ai Parchi per cause varie, es. assemblea, l'organizzazione del lavoro per le ore residue resta di competenza dell'Azienda.
TITOLO IV - RELAZIONI INDUSTRIALI
Nel mercato di riferimento delle aziende C.I.C.L.T. ed OFERWALITS si sono inseriti decisamente elementi di forte concorrenzialità, nei confronti dei quali - per comune volontà delle Parti stipulanti - va esercitata appieno ogni rispettiva capacità, con l'obiettivo di consolidare ed estendere le attività aziendali.
Il sistema di relazioni industriali e di rapporti d'azienda individua quindi, come fattori portanti, la crescita delle imprese e la ricaduta di una migliore posizione competitiva in termini economici e, laddove possibile, occupazionali.
Ciò, per comune volontà delle Parti stipulanti, non può avvenire senza l'ampio coinvolgimento dei lavoratori e la loro consapevole partecipazione allo sviluppo aziendale.
Si conviene pertanto sull'utilità di migliorare, ognuno per la sua parte, i processi interni di comunicazione ed informazione, necessari alla gestione positiva di una fase di così ampi e profondi mutamenti.
In questo quadro, le Parti convengono sulla necessità di privilegiare un'impostazione di rapporto tesa alla soluzione dei problemi.
In tal senso vengono individuate modalità di «raffreddamento» dei potenziali conflitti che prevedono, nel caso in cui i problemi abbiano origine locale, un livello superiore di risoluzione, individuato fin d'ora nella sede nazionale e fermo restando ogni possibile tentativo di composizione a livello locale.
Qualora il potenziale conflitto abbia rilevanza nazionale, le Parti concorderanno modalità che, senza ledere legittime prerogative e reciproche responsabilità, realizzino pause di raffreddamento e/o occasioni ulteriori di confronto, sempre con lo scopo di risolvere positivamente la vertenza. Si conviene inoltre di recepire nel testo del CCNL il Codice di autoregolamentazione del Settore Trasporti, allegato al presente contratto, e di iniziare, a far data dal 15 maggio 1993, l'esame per la definizione di un nuovo codice di regolamentazione dei comportamenti delle parti in presenza di conflitti, sulla base del testo del Protocollo di autoregolamentazione sopracitato. Tale esame dovrà esaurirsi entro il 31 luglio 1993.
Le Parti concordano sulla necessità che le relazioni industriali si svolgano in una cornice di riferimenti certi e predeterminati, sia per quanto attiene ai diversi livelli di confronto e negoziato, sia per quanto riguarda ruoli e responsabilità dei diversi gradi, sia infine con riferimento ai soggetti abilitati ai differenti livelli.
A. LIVELLO NAZIONALE INTERAZIENDALE competente per:
- informativa annuale sulla situazione e prospettive di sviluppo, con particolare riferimento all'andamento dell'occupazione, allo sviluppo dei Progetti Qualità, allo stato dei servizi;
- gestione delle eventuali situazioni di crisi;
- questioni applicative riguardanti il CCNL;
- rinnovo del CCNL o di Accordi Nazionali interaziendali;
- composizione delle vertenze locali che rivestono rilievo ultraterritoriale.
Soggetti abilitati:
- Segreterie Nazionali di Federazione;
- Direzione Centrale.
B. LIVELLO AZIENDALE NAZIONALE competente per:
- informative di carattere aziendale;
- questioni applicative riguardanti il CCNL, di rilievo aziendale.
Soggetti abilitati:
- Segreterie Nazionali di Federazione;
- Direzione Centrale.
C. LIVELLO TERRITORIALE competente per:
- quanto non definito ai punti A. e B.
Soggetti abilitati:
- Strutture Territoriali di Federazione;
- R.S.A. locali;
- Responsabile locale dell'Azienda.
Per consentire il regolare svolgimento delle relazioni industriali, le OO.SS. comunicheranno alla Direzione Centrale i nominativi dei Rappresentanti Sindacali Aziendali locali distinti per territorio e per Azienda e dei coordinatori di Roma e Milano, nonché dei Responsabili di Federazione ai vari livelli.
Eventuali modifiche verranno tempestivamente comunicate alla Direzione Centrale, che provvederà ad informare l'unità produttiva e/o l'Azienda interessata.
Analoga comunicazione verrà inoltrata dalla Direzione Centrale alle OO.SS. Nazionali.
Le Parti si danno atto che i soggetti indicati sono quelli titolati a rappresentarli.
Variazioni organizzative e tutele occupazionali.
Onde evitare ricadute negative sui livelli occupazionali, in presenza di determinate situazioni di necessità, le Parti si confronteranno al fine di trovare le soluzioni idonee a fronteggiare il rischio suddetto, sulla base di specifici progetti.
In funzione dell'introduzione di nuove tecnologie e/o di nuova organizzazione del lavoro, le Parti si incontreranno per valutare le ricadute sull'orario di lavoro e sul personale.
TITOLO V - SISTEMA DI INFORMAZIONI
Le Parti, ferme restando l'autonomia imprenditoriale e le rispettive distinte responsabilità della Direzione aziendale e delle Organizzazioni Sindacali, convengono quanto segue:
1) l'Azienda, di norma due volte l'anno, fornirà alle Organizzazioni Sindacali aziendali nazionali informazioni sulle prospettive di sviluppo e di adeguamento della propria attività sul piano globale nazionale e sui programmi che comportino nuovi insediamenti.
In relazione a quanto precede, avranno successivamente luogo incontri di verifica.
2) Nel corso di appositi incontri, i rappresentanti dell'Azienda e delle OO.SS. nazionali aziendali esamineranno le eventuali modifiche da apportare all'attuale organizzazione del lavoro, e le iniziative volte a realizzare una maggiore economicità ed un miglioramento dei servizi, nonché una più completa assistenza alla clientela.
Le modifiche e le iniziative stesse saranno esaminate con particolare riguardo alle implicazioni che potranno avere sulla professionalità e mobilità dei lavoratori ed alla salvaguardia dell'occupazione.
3) Analoghe informazioni, finalizzate a realizzare sul piano applicativo i programmi di cui sopra, saranno fornite a livello regionale.
TITOLO VI - OCCUPAZIONE FEMMINILE
Sulla base dei dati relativi agli andamenti occupazionali rilevati dal rapporto sulla situazione del personale maschile e femminile di cui all'art. 19 della Legge 10 aprile 1991, n. 125 ed in presenza di fenomeni di palese discriminazione, le parti interverranno per la piena e reale attuazione delle normative in tema di parità e pari opportunità, sperimentando anche progetti di azioni positive.
I campi di intervento vanno dalle politiche dell'accesso a quelle della qualificazione e della riqualificazione ed investono tutte le questioni capaci di creare una parità sostanziale tra uomini e donne, superando concordemente le eventuali difficoltà organizzative.
TITOLO VII - ASSUNZIONE IN SERVIZIO
Ove sia necessario coprire posti in organico, l'Azienda assegnerà mansioni equivalenti o superiori, a norma del successivo art. 20 a lavoratori di altre qualifiche, già in servizio e previa verifica della loro idoneità, tenuto presente quanto previsto nel successivo Titolo XL.
Successivamente, ove permanga detta necessità, si procederà ad assumere nuovi lavoratori.
In tal caso, prima di attivare la procedura di assunzione, l'Azienda accerterà, mediante un concorso cui potranno partecipare i dipendenti in organico che abbiano un inquadramento pari o inferiore a quello della qualifica richiesta, se tra i lavoratori già in servizio ve ne siano di idonei ai posti vacanti.
Tale accertamento avrà luogo previa comunicazione a tutto il personale con apposita circolare, informandone in pari tempo le OO.SS. e precisando tempestivamente le materie e le procedure degli esami.
I rappresentanti delle OO.SS. assisteranno gli esaminandi iscritti alle suddette Organizzazioni o, a richiesta degli interessati, i non iscritti.
All'atto dell'assunzione l'Azienda comunicherà al lavoratore per iscritto:
1) la data di inizio del rapporto di lavoro;
2) la durata del periodo di prova;
3) la categoria professionale della classificazione unica cui viene assegnato e la qualifica;
4) la retribuzione;
5) la residenza lavorativa;
6) tutte le altre eventuali condizioni che saranno concordate.
Prima dell'assunzione il lavoratore sarà sottoposto a visita medica e dovrà essere riconosciuto fisicamente idoneo a giudizio dell'Ispettorato Sanitario delle Ferrovie dello Stato od altro Entre Statale o Parastatale a norma della Legge 20 maggio 1970, n. 300.
All'atto dell'assunzione il lavoratore dovrà presentare i seguenti documenti:
a) certificato di nascita;
b) certificato o diploma degli studi compiuti, diploma o attestato dei corsi di addestramento frequentati;
c) foglio di congedo militare o documento equipollente;
d) libretto di lavoro o attestato sostitutivo;
e) libretto di idoneità sanitaria per il personale da adibirsi alla preparazione, manipolazione e vendita di sostanze alimentari, di cui all'art. 14 della Legge 30 aprile 1962, n. 283;
f) eventuali altri documenti e certificati inerenti la professionalità del lavoratore.
Ai sensi dell'art. 607 Codice di procedura penale, e nei limiti di cui all'art. 8 della Legge 20 maggio 1970, n. 300, il datore di lavoro potrà chiedere al lavoratore il certificato dei carichi pendenti.
Il datore di lavoro è tenuto a rilasciare ricevuta dei documenti ritirati.
TITOLO VIII - PERIODO DI PROVA
La durata del periodo di prova per tutto il personale è fissata come segue:
- personale impiegatizio:
mesi 6 per coloro che sono inquadrati nella categoria 1ª S e 1ª;
mesi 3 per tutto il restante personale impiegatizio;
- personale non impiegatizio:
1 mese.
Le eventuali assenze, indipendenti dalla volontà della Compagnia, prolungheranno di altrettanti giorni il periodo di prova.
Durante il periodo di prova la retribuzione del lavoratore non potrà essere
inferiore al trattamento economico contrattuale stabilito per la qualifica
alla quale il lavoratore stesso è stato assegnato.
Durante il periodo di prova il rapporto di lavoro potrà essere risolto in
qualsiasi momento da una delle parti, senza preavviso né indennità
sostitutiva dello stesso.
Trascorso il periodo di prova, l'assunzione del lavoratore si intenderà
confermata e il periodo stesso sarà computato nell'anzianità di servizio.
TITOLO IX - INQUADRAMENTO DEL PERSONALE
Il personale è inquadrato nei sottonotati raggruppamenti:
a) impiegati e non impiegati C.I.C.L.T.;
b) impiegati OFERWALITS, Capi Squadra Operai, Visitatori Riparatori ed Operai dei P.M.;
c) non impiegati OFERWALITS con esclusione di quelli indicati alla lett. b) che precede.
Il personale di cui alle lett. a), b) del precedente articolo, beneficia, dopo due anni di anzianità di servizio, della stabilità d'impiego, sempre che abbia superato il 21º anno di età e sia stato assunto prima del compimento del 30º anno di età.
A ciascun lavoratore si applicano le norme particolari previste per i dipendenti della Società in cui opera o di quella presso la quale fosse successivamente trasferito.
Il passaggio eventuale dalla OFERWALITS alla C.I.C.L.T. o dalla C.I.C.L.T. alla OFERWALITS, nel rispetto dell'art. 13 della Legge 20 maggio1970, n° 300, comporta l'instaurazione di un nuovo rapporto di lavoro con il riconoscimento convenzionale dell'anzianità acquisita agli effetti dei vari istituti contrattuali.
Il trattamento di fine rapporto dovuto all'atto del passaggio da un'azienda all'altra non sarà liquidato all'interessato ma accreditato all'azienda con la quale viene instaurato il nuovo rapporto e cumulato con quello che andrà successivamente maturando.
TITOLO X - CLASSIFICAZIONE DEI LAVORATORI
Tutti i lavoratori sono inquadrati in una classificazione unica, articolata come segue:
1º livello super
1 ° livello
2º livello
3º livello / 1º raggruppamento
3º livello / 2º raggruppamento
4º livello
5º livello
6º livello
ùLa classificazione unica, mentre determina comuni livelli di retribuzione minima contrattuale, non modifica le norme contenute nel CCNL 2-8-1971 e nei Contratti Collettivi Nazionali precedenti per i relativi periodi di vigore riguardanti i diversi trattamenti del personale con mansioni impiegatizie e personale con mansioni non impiegatizie.
I diversi trattamenti di cui al precedente capoverso conservano la loro efficacia sia nell'ambito di ciascun istituto e delle singole norme, che nell'ambito dell'intero contratto per tutta la durata dello stesso.
La nuova classificazione non modifica le sfere di applicazione di leggi, regolamenti e norme amministrative che comportano differenziazioni tra mansioni impiegatizie e mansioni non impiegatizie richiamate e non richiamate nei precedenti CCNL e da ogni altra normativa di Legge in vigore ed emananda.
Quanto sopra rappresenta il comune presupposto valido per la stipulazione delle norme di classificazione unica, e pertanto le parti si danno atto che eventuali azioni giudiziarie intese ad ottenere estensioni di trattamenti normativi ed economici oltre i limiti stabiliti nella presente sede di contrattazione avranno come conseguenza l'automatico scioglimento della C.I.C.L.T. e/o della OFERWALITS dalle obbligazioni assunte.
CHIARIMENTO A VERBALE
Ove il lavoratore svolga più mansioni di diverso contenuto professionale si farà riferimento all'attività prevalente.
Per attività prevalente si intende quella di maggiore valore professionale, sempre che venga abitualmente prestata, non si tratti di un normale periodo di addestramento e non abbia carattere accessorio o complementare o saltuario.
In tal caso, ferme restando le mansioni di fatto espletate, al lavoratore competerà l'inquadramento al livello della mansione superiore.
DICHIARAZIONE A VERBALE
In relazione ad esigenze organizzative ed al fine di garantire un miglioramento dell'organizzazione del lavoro, le parti individueranno le figure professionali suscettibili di arricchimento, con conseguente crescita della professionalità individuale e/o collettiva, concordando di volta in volta le procedure idonee allo scopo.
CHIARIMENTO A VERBALE
Agli effetti dei commi precedenti:
- sono considerate categoria impiegatizia le seguenti figure professionali:
1º Ispettore - Capo Officina - Ispettore - Capo Sezione - Capo Ufficio - System - Capo Analista - Capo Centro Operativo - Controllore P.le - Magazziniere Capo - S/Capo Ufficio - Capo tecnico - Segretario P.le - Contabile P.Ie - Cassiere P.le - Analista Programmatore - Controllore - Impiegato Amministrativo - Magazziniere - Programmatore - Consolista/Operatore T.P. - Capo Sala macchine - Controllore dati C.E.D. - Consolista/Operatore - Segretario - Contabile - Cassiere - V/Magazziniere - Operatore - Operatore B.C.P. - Telefonista - Dattilografa;
- sono considerate categoria non impiegatizia le seguenti figure professionali:
Capo Squadra Operai (compreso ex Capo Squadra Visitatore Riparatore) - Conduttore - 1º Addetto alle macchine - Operaio Specializzato provetto - Visitatore Riparatore - Capo Squadra Pulitori - Operaio Specializzato - Addetto alle cuccette - Autista - Commesso - Operaio Qualificato - Portiere G.P.G. - Usciere - A.to Magazziniere - Operaio Comune - Fattorino - Guardiano.
TITOLO XI - DECLARATORIE E PROFILI PROFESSIONALI
Le varie figure professionali sono inquadrate nei rispettivi livelli sulla base delle seguenti declaratorie e profili professionali:
1º livello Super
Lavoratori con funzioni direttive che implicano la responsabilità, il coordinamento ed il controllo di unità organizzative di notevole importanza con discrezionalità di poteri e supervisione, nonché lavoratori con funzioni specialistiche ad elevato contenuto professionale e con caratteristiche di autonomia e responsabilità maggiori di quelle richieste per gli appartenenti al 1º livello.
Preposto ad una unità produttiva di notevole importanza con compiti di coordinamento e controllo, con discrezionalità di poteri, autonomia e supervisione nell'ambito delle responsabilità a lui delegate, ovvero svolge funzioni specialistiche ad elevato contenuto professionale o sovraintende a più Uffici e/o Impianti.
I° ISPETTORE
Gestisce con l'apporto di elevata professionalità tecnico-amministrativa, una Officina abilitata ad eseguire tutte le lavorazioni-tipo previste. È responsabile della funzione acquisti ove esiste. Sovraintende alla programmazione delle lavorazioni stesse ed alla determinazione delle modalità e dei tempi di esecuzione. Sovraintende anche all'attività tecnica dei P.M.
CAPO OFFICINA
1º livello
Lavoratori con funzioni ad elevato contenuto professionale, anche con responsabilità di direzione esecutiva, che sovraintendono ad una unità produttiva, di adeguata consistenza, o ad una funzione organizzativa con carattere di iniziativa e di autonomia operativa nell'ambito delle responsabilità ad essi delegate.
Gestisce, con apporto di elevata professionalità, una Sezione o Ufficio, ovvero coordina più Uffici di minore consistenza o rilevanza o svolge una funzione rilevante, nell'ambito delle responsabilità delegategli e con i poteri di iniziativa ed autonomia conseguenti, con la responsabilità del conseguimento degli obiettivi assegnati.
ISPETTORE - CAPO UFFICIO - CAPO SEZIONE
È responsabile della produzione del Centro elettronico, della gestione operativa del centro elaborazione dati e della gestione degli archivi e dei supporti (nastri e dischi magnetici).
Stabilisce, in collaborazione con i servizi utenti, piani di lavoro.
Interviene presso i Servizi dell'Azienda per garantire il rispetto delle scadenze di consegna dei dati da elaborare, predispone il programma di lavoro dell'elaboratore in funzione del calendario operativo aziendale, organizzando le elaborazioni in modo da conseguire la massima efficienza produttiva.
CAPO CENTRO OPERATIVO
Coordina l'attività del gruppo di analisi e programmazione, assegnando all'interno di esso i diversi compiti, pianificando e controllando lo sviluppo dei progetti affidati alla sua responsabilità.
CAPO ANALISTA
In collaborazione con gli analisti traduce le singole procedure in fasi di elaborazione in modo tale da sfruttare appieno le caratteristiche del sistema. Ha anche il compito di fornire delle direttive ai prograrnmatori per l'impiego ottimale dei linguaggi di programmazione e delle tecniche per la messa a punto dei programmi.
Conosce il software del sistema oltre l'aspetto puramente funzionale ed è in grado di individuarne gli eventuali punti critici.
Assicura lo sfruttamento ottimale dell'elaboratore.
SYSTEM
2º livello
Lavoratori che svolgono mansioni di concetto con specifica professionalità tecnico-amministrativa, in condizioni di autonomia operativa anche con funzioni di coordinamento e controllo nell'ambito di una unità significativa.
Con le stesse caratteristiche del Controllore, sulla base di indicazioni di massima, esercita poteri di coordinamento di gruppi di lavoratori, di iniziativa e controllo per il raggiungimento degli obiettivi dell'Impianto in cui opera e/o dell'incarico cui è preposto.
Esplica attività di controllo sulla corretta applicazione delle norme di servizio e dell'attività lavorativa.
Supporta il Responsabile di una Sezione e lo sostituisce in caso di assenza.
CONTROLLORE PRINCIPALE
Guida e controlla, con apporto di specifica competenza tecnico-pratica, gruppi di altri lavoratori, esercitando, sulla base di indicazioni di massima, potere d'iniziativa e di coordinamento per la condotta e il risultato dei lavori di diversa natura e/o programma, sulla scorta delle esigenze del servizio, la priorità delle lavorazioni.
CAPO TECNICO
Esegue con specifica professionalità e con adeguati poteri di iniziativa ed autonomia lavori complessi amministrativi e contabili e di gestione di una cassa centralizzata.
Ovvero, operando come sopra, supporta il Capo dell'Ufficio coordinando un gruppo di lavoratori.
CASSIERE P.LE
CONTABILE P.LE
SEGRETARIO P.LE
S/CAPO UFFICIO
Esegue l'analisi di dettaglio dei problemi informativi dopo averne identificate, in collaborazione con il Capo Analista, le possibili soluzioni in termini EDP. Esplica inoltre le mansioni previste per il programmatore.
ANALISTA/PROGRAMMATORE
Supporta il Responsabile del Magazzino nella gestione dello stesso ovvero gestisce un magazzino seguendo, con una certa autonomia e discrezionalità, le direttive di massima ricevute dal responsabile del Magazzino o Capo dell'Ufficio.
Guida e coordina l'attività dei magazzinieri e di altri lavoratori. Adempie gli obblighi amministrativi previsti.
MAGAZZINIERE CAPO
3º livello
Lavoratori che svolgono mansioni in tutto o in parte di concetto che comportino particolari conoscenze ed adeguata capacità professionale specifica, acquisita mediante approfondita preparazione, comunque conseguita.
In particolare al 1º raggruppamento appartengono lavoratori che esplicano funzioni per lo svolgimento delle quali viene richiesta una adeguata competenza tecnico-pratica e/o che guidano un gruppo di altri lavoratori esercitando poteri d'iniziativa.
Al 2º raggruppamento appartengono lavoratori che esplicano le loro funzioni in condizioni di autonomia operativa e/o guidano e controllano l'attività di lavoratori inquadrati nei livelli inferiori.
3º livello / 1º Raggruppamento
Lavoratore che, nell'ambito dello stesso Impianto, svolge, anche promiscuamente, mansioni di controllo o amministrative, come di massima:
- guida e controlla, con apporto di adeguata competenza tecnico-pratica, gruppi di lavoratori; esercita, nell'ambito delle direttive ricevute, poteri di iniziativa per il raggiungimento degli obiettivi dell'impianto in cui opera e/o dell'incarico cui è preposto;
- esegue lavori amministrativi, per i quali è richiesta un'adeguata competenza, con poteri di iniziativa ed autonomia, esercitati sotto il controllo e la sorveglianza di un superiore; ovvero, con le stesse caratteristiche, elabora situazioni contabili effettuando aggiornamenti, verifiche e rettifiche eventuali, con conseguenti imputazioni a debito o credito, realizzando situazioni consuntive, usando anche macchine contabili;
- provvede, secondo le direttive ricevute e seguendo le procedure stabilite, alla gestione esecutiva di un magazzino sotto la sorveglianza e il controllo del responsabile dello stesso o del Magazziniere Capo. Guida e coordina un gruppo di altri lavoratori. Adempie gli obblighi amministrativi previsti.
CONTROLLORE
IMPIEGATO AMMINISTRATIVO
MAGAZZINIERE
Guida e controlla, con apporto di adeguata competenza tecnico-pratica, un gruppo di altri lavoratori esercitando, nell'ambito delle direttive ricevute, un certo potere di iniziativa per la condotta ed i risultati delle lavorazioni.
CAPO SQUADRA OPERAI (compreso ex Capo Squ.Vis.Rip.)
N.B. Restano ferme le differenziazioni normative fra i lavoratori che operano presso le Officine e i P.M.
Coordina, organizza e pianifica l'attività delle risorse della sala macchine (personale ed attrezzature).
Assicura il rispetto delle norme e disposizioni di sicurezza, logica e fisica, dei dati e delle attrezzature.
Gestisce i problemi connessi alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle apparecchiature. Sostituisce, in caso di necessità, gli operatori nella gestione delle macchine.
CAPO SALA MACCHINE
Per ciascuna fase di elaborazione, definita in sede di analisi, prepara il diagramma a blocchi e la relativa codifica utilizzando standards, linguaggi di programmazione e metodi di documentazione, stabiliti in accordo con il System e/o con il Capo Analista, sulla base di campionature di dati appositamente studiate, cura la messa a punto dei programmi, prepara le istruzioni operative per il loro uso, assicura la manutenzione dei programmi.
PROGRAMMATORE
Svolge le mansioni di Consolista/Operatore ma con specializzazione TP, gestione reti telefoniche e fasi di Start e Restart di Network.
CONSOLISTA/OPERATORE T.P.
3º livello / 2º Raggruppamento
Esegue sulla base di indicazioni, disegni o schemi, procedendo all'individuazione dei guasti, lavori di elevata precisione di natura complessa, nell'ambito della propria specializzazione, per la riparazione, la manutenzione e la messa a punto di macchine ed impianti.
OPERAIO SPECIALIZZATO PROVETTO
Esegue sulla base di indicazioni, disegni o schemi, individuando i guasti, lavori plurimi di natura sia semplice che complessa e/o di precisione per la riparazione, la manutenzione e la messa a punto degli impianti e attrezzature delle carrozze.
VISITATORE RIPARATORE
Esegue controlli, montaggi e riparazioni di natura complessa, con specifica capacità, e guida e controlla il lavoro degli addetti alle macchine.
I° ADDETTO ALLE MACCHINE
Effettua il servizio di scorta delle Carrozze Letti; è responsabile del corretto adempimento delle norme tecniche ed amministrative stabilite e del materiale, nonché dei generi di ristorazione a lui affidati e del loro rendiconto contabile.
Si adopera con ogni iniziativa atta ad assicurare ai viaggiatori il miglior comfort; provvede ad esplicare per conto dei clienti le formalità di frontiera; incassa gli importi per i viaggiatori paganti e per i generi di ristorazione; cura l'andamento delle apparecchiature della carrozza affidatagli; ha l'obbligo del rendiconto.
Conoscenza di lingue estere.
CONDUTTORE
Dialoga con l'elaboratore secondo le regole stabilite nel sistema operativo allo scopo di avviare l'esecuzione dei programmi di elaborazione seguendo il calendario operativo e prende le opportune decisioni in caso di inconvenienti ai programmi o alle macchine.
Esegue inoltre i compiti dell'operatore.
CONSOLISTA/OPERATORE
Controlla la logicità dei dati elaborati, lo stato delle informazioni immesse anche tramite somme di verifica, totali di riferimento, segnalazioni di incompatibilità lavorando a stretto contatto con gli utenti, la sala perforazione e la sala macchine.
Gestisce tutti i documenti che transitano nel centro elettronico.
CONTROLLORE DATI C. E. D.
4º livello
Lavoratori che, anche in condizioni di autonomia operativa, svolgono mansioni esecutive tecnico-amministrative specializzate, che richiedono particolari capacità ed abilità comunque conseguite; ovvero lavoratori che guidano e controllano, con apporto di competenza tecnico-pratica, un gruppo di altri lavoratori, svolgendo anche compiti amministrativi semplici.
Lavoratore che, in base a precise istruzioni, e con particolare capacità, svolge compiti esecutivi amministrativi di normale complessità, secondo schemi usuali o per argomenti ricorrenti o, avvalendosi di appunti anche stenografici, redige corrispondenza, archivia e/o smista documenti; ovvero lavoratore che riscontra, ordina, anche su moduli e/o secondo schemi preordinati, dati anche diversi, elaborando situazioni riepilogative o rendiconti o svolgendo compiti semplici e, se del caso, effettua imputazioni di conto, ovvero provvede agli incassi ed al relativo rendiconto con le conseguenti operazioni amministrative e contabili.
SEGRETARIO/A - CONTABILE - CASSIERE
Opera presso i B.C.P. ricevendo telefonicamente, per telex o per corrispondenza, richieste di assegnazione per posti W.L., provvedendo alla cessione, a seconda della disponibilità predeterminata, mediante l'uso di un video-terminale. Previa verifica, provvede alla compilazione, automatica o manuale, delle carte diagramma relative ai servizi di competenza.
OPERATORE/TRICE B.C.P.
Cura l'effettiva esecuzione dell'elaborazione, attrezzando le unità periferiche e gestendo fisicamente i supporti secondo quanto specificato dalla documentazione operativa, esegue le operazioni eventualmente richieste dal sistema.
OPERATORE
Con le stesse mansioni del Capo Squadra Pulitori svolge compiti amministrativi di normale difficoltà.
RESPONSABILE P.P.
Svolge attività esecutiva di natura tecnica e/o amministrativa, con particolare preparazione ed esperienza di lavoro, nell'ambito dei Magazzini centrali e/o depositi periferici.
V/MAGAZZINIERE
Guida e coordina l'attività di un gruppo di Pulitori distribuendo il lavoro fra gli stessi sulla base delle necessità operative comunicategli dal responsabile dell'Ufficio; accerta la regolare esecuzione del lavoro assegnato e ne controlla la qualità; verifica la regolarità dei rifornimenti e lo stato delle carrozze provvedendo agli opportuni interventi.
CAPO SQUADRA PULITORI
NOTA A VERBALE
In particolare nei piccoli Impianti il Capo Squadra Pulitori può svolgere promiscuamente i compiti del V/Magazziniere.
Effettua la scorta delle Carrozze Cuccette assegnando i posti ai viaggiatori prenotati o paganti; custodisce i titoli di viaggio consegnatigli dai viaggiatori per conto dei quali esplica anche le operazioni di frontiera; appronta e rimette in posizione normale le cuccette e provvede, eventualmente, alla vendita di generi di ristorazione. Ha l'obbligo del rendiconto.
Conoscenza lingua francese.
ADDETTO ALLE CARROZZE CUCCETTE
Lavoratori che sulla base di indicazioni e/o disegni e di specifica conoscenza tecnico-pratica effettuano, nell'ambito della propria specializzazione, la riparazione, con montaggio e smontaggio, o provvedono ad eventuali modifiche, comportanti normali difficoltà, di strutture e impianti.
OPERAIO SPECIALIZZATO
5º livello
Lavoratori che in base a disposizioni predeterminate e/o a procedure ricorrenti, eseguono lavori tecnici o amministrativi che richiedono normali conoscenze ed adeguate capacità comunque conseguite.
Opera al centralino commutando il traffico telefonico urbano, interurbano ed internazionale eseguendo le registrazioni secondo le procedure in uso.
TELEFONISTA
Svolge mansioni esecutive secondo procedure prestabilite e ricorrenti; registra corrispondenza in arrivo o in partenza; provvede alla sistemazione e distribuzione di documenti amministrativi; esegue il trasporto di carteggi od oggetti all'interno e/o presso altri impianti e/o presso enti esterni.
COMMESSO
Addetto al trasporto, con automezzi, di persone ovvero di generi e materiali vari, dei quali sovraintende al carico ed allo scarico provvedendo direttamente in casi di eccezionalità e quantità limitate, quando in difetto possa essere pregiudicata la regolarità del servizio; esegue la manutenzione semplice dell'automezzo affidatogli.
AUTISTA
Svolge i compiti dell'Usciere e sorveglia l'accesso all'impianto dando informazioni ai visitatori circa i vari uffici e loro competenze effettuando registrazioni delle entrate e uscite. Ove necessario, commuta il traffico telefonico eseguendo le registrazioni secondo le procedure in uso. Deve essere in possesso di brevetto di Guardia Giurata.
PORTIERE (Guardia Giurata)
Esegue controlli, smontaggi, montaggi e riparazioni di natura semplice e ricorrente, o di natura più complessa secondo precise istruzioni o in collaborazione con lavoratori di livello superiore.
oppure
Opera in supporto alle categorie e servizi cui sono collegati, trasportando e consegnando materiali e generi, di cui controlla la quantità al momento del ritiro e della consegna, utilizzando carrelli a motore, senza responsabilità di magazzino.
oppure
Provvede alla pulizia ed all'approntamento dei servizi di letti e di ristorazione anche servendosi di mezzi meccanici, con responsabilità della corretta esecuzione e del materiale a lui affidato; assiste i viaggiatori nell'accesso ed alla discesa dalle vetture.
In casi particolari o nei piccoli Impianti può svolgere, promiscuamente, anche le mansioni di Aiuto Magazziniere.
OPERAIO QUALIFICATO
Esegue (esclusivamente) lavori di copiatura su macchine da scrivere normali, elettriche e/o elettroautomatiche.
DATTILOGRAFO/A
Riceve e recapita plichi e corrispondenza, di norma all'interno dell'impianto. Collabora con l'Archivio allo smistamento e/o spedizione della corrispondenza.
USCIERE
Esegue lo stivaggio, carico e scarico merci, appronta i rifornimenti richiesti dai servizi indicando sull'apposito documento le quantità realmente preparate; opera, in prevalenza, all'interno dei magazzini; collabora inoltre ai rifornimenti e trasbordo alle vetture.
AIUTO MAGAZZINIERE
6º livello
Lavoratori che svolgono mansioni esecutive che richiedono conoscenze professionali e pratiche di tipo elementare.
Esegue lavori di manutenzione semplice, coadiuva lavoratori di categoria superiore, anche per apprendimento, provvede ad operazioni manuali, carico, scarico e trasporto di materiali, anche conducendo carrelli a mano e/o a motore.
Esegue lavori semplici come pulizia materiali d'uso, impianti fissi ed ambienti in genere, carico e scarico materiali e merci, aiuta altri lavoratori di superiore professionalità.
OPERAIO COMUNE
Recapita plichi, carteggi e materiali sia all'interno che all'esterno dell'impianto anche conducendo veicoli a motore.
FATTORINO
Vigila l'accesso del pubblico e fornisce informazioni circa i vari Uffici e rispettive competenze.
GUARDIANO
In relazione a quanto stabilito all'art. 2 della Legge 13-5-1985 n. 190 e successive integrazioni e modifiche, sono considerati nella categoria dei Quadri&